venerdì 23 novembre 2012

sabato 17 novembre 2012

BANCHETTO












La tua pelle
è
la mia stagione.
Le tue labbra,
la mia mollica.

In questo tempo,
su questo banchetto,
tu
mi dici di non andare.
E allora io resto.
Resto
ancora
un po’.
Ma vorrei
che il mondo finisse
mentre 
sono
dentro 
di 
noi.

sabato 10 novembre 2012

COMPLOTTO ALLE STELLE



Amore,
ti telefono con il pensiero
per dirti 
che vorrei che mi preparassi
il pranzo,
la pasta che sai fare tu.

Che domani è domenica
e son certa che vedremo
uno di quei luoghi
che vengono in mente solo a Noi.

Che oggi, tu non lo sai
e nemmeno io lo so
cosa faremo
e accadrà che rimarremo 
a letto
a cercare un posto
dove non andremo.

E poi, quando sarà 
troppo tardi
per cenare
e
troppo presto
per dormire,
faremo di nuovo l'amore,
in culo al mondo 
e alle stelle
che vogliono spiarci.


venerdì 9 novembre 2012

TREGUA










La Felicità,
ad un tratto.
Come un morso
di vipera
che stordisce
che attanaglia
che immobilizza.
Le mie braccia
si allungano
a confortare
l’Universo.
 
Al Mondo,
oggi,
do la Tregua.





giovedì 8 novembre 2012

LA FARFALLA E IL PAPAVERO







In un’ora di volo,
lunghissima,
una farfalla
arriva in un giardino di aranci.
In un minuto,
lo spazio di una stagione intera,
la farfalla
si innamora
di un fiore.
Un grande papavero
racchiuso nel suo baccello.
Lasciami vedere i tuoi petali rossi,
Mio Amato,
ti ho incontrato in questo minuto 

così

eterno 

per me.
Lasciami sbirciare,
prima che arrivi la pioggia”.
In un istante,
il tempo di un amore,
la farfalla
danza attorno al papavero.
Solo il giorno seguente
il fiore si schiuderà.

Hai idea di quanto viva una farfalla?


lunedì 5 novembre 2012

ATTI DI FEDE










Come faccio a credere
che i girasoli
dopo pranzo
siano ancora lì ad aspettarci.


Che le mie mani
nei tuoi capelli
come i rami a primavera.


Che i costumi
lasciati ad asciugare
non piangano più
le lacrime del mare.


Che le prove che mi attendono
mutino nella gioia inaspettata
della vicinanza.


Che l’estate
così bella e sprezzante
sia
come le città che non esistono
perché galleggiano.


Non lo vedi questo Mare,
Amore.
Non lo vedi.