Vagando senza sosta nei
supermercati, nelle sagre, nei luoghi d’incontro della mia terra, ho potuto
condurre una delle più interessanti indagini antropologiche mai compiute nell’ultimo lustro di incessante ricerca.
Prima di tutto, ho capito che:
1) Uomini di qualsiasi età ed estrazione sociale conoscono tutti i
modelli di moto e di auto mai stati prodotti dai primi dell’ottocento ai giorni
nostri.
Il perché è presto detto. Tra
uomo e uomo s’instaura una sorta di cifrario dialettico sconosciuto a noi donne.
Loro sanno perché qualcuno, dall’alto e per via aerea, suggerisce questi
contenuti. Un simile aggiornamento, infatti, non scaturisce dalla semplice
consultazione di riviste o da sparute letture da navigatori da strapazzo. Esiste,
piuttosto, una vera e propria connessione tra i cervelli maschili. Una fusione
di anime e di intelletti volti ad una sola conoscenza.
2) I negozi di casalinghi sono stati creati per dare l’opportunità alle
coppie in crisi di andare dal proprio legale di fiducia.
E’ difficile spiegare a parole l’espressione
di vivo disappunto che riesce ad imprimersi sulle facce degli accompagnatori.
Una sofferenza che si accosta al martirio, con l’occhio lucido a cercare il
cielo, a comprendere la ragione di tanta insensatezza fatta detersivo.
3) Le feste di paese sono il fedele specchio della società.
Le donne dai 24 ai 32 sono
rigorosamente accompagnate da nerboruti (e, all’occasione, panciuti) uomini in
polo bianca. Tali donne indossano, a loro volta, dei pantaloni stretch bianchi e zeppe che permettono
di camminare sopra il livello del mare.
Gli uomini dai 26 ai 34 che non
stanno accompagnando nessuna signorina in pantaloni stretch bianchi e zeppe che permettono di camminare sopra il
livello del mare, stanno inevitabilmente fumando una sigaretta in compagnia di
un altro nerboruto uomo in polo bianca.
I bambini dai 2 ai 10 anni hanno
appena ottenuto, dietro estorsione emotiva, dai propri sposati genitori, un gadget assolutamente inutile, in grado
di emettere suoni random e luci
stroboscopiche.
Le coppie anziane camminano a
distanza. Il pollice della mano destra dell’uno è distaccato da quello dell’altra
una lunghezza pari al girovita di entrambi moltiplicato per 3,14.
Ciò vuol dire che:
a) se siete delle donne dai 24 ai 32 e non siete accompagnate da nerboruti
(e, all’occasione, panciuti) uomini in polo bianca, passerete il resto della
vostra vita da sole.
b) se siete degli uomini dai 26 ai 34 che non stanno accompagnando
nessuna signorina in pantaloni stretch
bianchi e zeppe che permettono di camminare sopra il livello del mare, e non
state inevitabilmente fumando una sigaretta in compagnia di un altro nerboruto
uomo in polo bianca, dovete assolutamente iniziare a fumare. Fumare dà fascino
e giustifica le pause di 15 minuti dopo il caffè, fuori dal bar.
c) se siete bambini dai 2 ai 10 anni che non hanno appena ottenuto,
dietro estorsione emotiva, dai propri sposati genitori, un gadget assolutamente inutile, in grado di emettere suoni random e luci stroboscopiche, non
andrete all’Università. Il diritto allo studio è precluso ai bambini poveri.
d) se siete una coppia anziana che non cammina con il pollice della
mano destra dell’uno distaccato da quello dell’altra una lunghezza pari al
girovita di entrambi moltiplicato per 3,14, nonostante il mezzo secolo di
unione più o meno forzosa, vi amate ancora.
Giubilo per le folle. Il cuore,
alla fine, viene sempre prima di tutto.