sabato 17 novembre 2012

BANCHETTO












La tua pelle
è
la mia stagione.
Le tue labbra,
la mia mollica.

In questo tempo,
su questo banchetto,
tu
mi dici di non andare.
E allora io resto.
Resto
ancora
un po’.
Ma vorrei
che il mondo finisse
mentre 
sono
dentro 
di 
noi.

1 commento:

  1. Mordi le mie labbra,e
    quali mollica,
    bagnale della tua saliva.

    No,
    non andar via,
    resta qui,
    al nostro intimo
    nutrito banchetto.

    Siam dentro di noi
    e il mondo già finisce.
    Il senso senti,
    certo gioisce.

    Cesare

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