giovedì 17 ottobre 2013

UNA SOLA VOLTA SOLA






Non sprechiamo altro tempo,
Amore.
Non sprechiamolo,
ti prego.
Hai idea di quante cose
devo dirti?
Ti dono i miei occhi
per questo istante:
sono pieni
delle mie giornate.
Ti servano,
i miei occhi,
per guardare ogni cosa.
Vieni qui,
Amore.
Te lo chiedo
un’ultima
un’altra
un’estrema
una nuova
volta.
Vieni.
Vieni qui.
Vieni qui,
Amore.
Hai idea di quante
cose
i miei occhi vedano?
Ti prego,
Amore.
Io ti prego,
io ti prego,
ti prego,
con le preghiere che non so dire.
Amore,
vieni qui,
e spezziamo
il pane insieme.
Vieni per questa volta,
vieni un’altra volta.
Quanto ancora dovrò aspettare?
Una volta,
un’altra volta,
una sola volta,
di nuovo,
Amore.
Una volta,
una sola altra volta,
una volta sola,
io ti dico,
Amore.
Una volta,
un’altra volta,
un’estrema volta,
una nuova volta,
una vera volta vera
una sola volta sola
che si chiami
sempre,
Amore.




mercoledì 16 ottobre 2013

TE LO SPIEGO DOPO





- Stavamo parlando del tuo uomo.
- Sì.

- Bene.
- Ecco.

- Come?
- Beh.

- Vai. Capelli?
- Lunghi, neri, ricci.

- E gli occhi?
- Nerissimi. Neri, neri, neri. Mandorline nerissime. Vuoi sapere il resto?

- No.
- Ok. Dicevo, alto, magro, con le mani e i polsi sottili. Ah, mi piace pure un po’ di gobbetta.

- Gobbetta?
- Gobbetta. E poi, sul mento deve avere una fossetta. Al centro del mento. Così, la bacio quando mi sento triste.

- Passiamo alle doti extracorporee.
- Deve essere buono, gentile, intelligente e non deve guardare le altre.

- Neanche se gli passano davanti?
- No.

- Neanche se sono belle?
- No.

- Neanche se..
- Ho detto No.

- Prendo appunti.
- Poi, deve avere un buon odore. Cioè, non si deve auto-profumare. Deve profumare di suo. Lavarsi sempre, eh. Cioè, non dico che non si debba lavare, ma deve avere un profumo che quando mi avvicino vedo le rose.

- Scrivo.. "vedere le rose..”
- Ah, e poi mi deve accarezzare tutta la notte tutta. Ti spiego. A me piacciono le carezzine sulla schiena fatte tutta la notte tutta, senza esclusione di colpi. Non si deve arrendere mai, è la guerra delle carezzine notturne.

- “Guerra delle.. carezzine notturne". "Tutta la notte tutta”.
- Se gli va, una volta ogni tanto, deve scrivermi una poesia. Io gliene scriverò tantissime. Sarà il mio muso ispiratore. E certe volte, piangeremo, perché le poesie sono troppo belle.

- Le tue o le sue?
- Vabbè, anche le sue. Anche se è meglio che non capisca di poesie, così mi sparo le pose.

- Poi?
- Gli deve piacere dormire. Ma tanto. Del tipo che ci facciamo gli afterhours a dormire, mangiare, amare. Mangiare, amare, dormire. Amare, dormire, mangiare.

- Amare?
- Dai, che hai capito.

- Vabbè.
- Ah, gli deve piacere camminare. Che quando iniziamo a camminare ci ritroviamo dall’altra parte del mondo e non sappiamo come abbiamo fatto. Camminare di giorno, di notte, di pomeriggio. Ovunque. Che, poi, alla fine, quando camminiamo chi se ne frega di dove andiamo, io guardo lui.

- Ah.
- Certo! Guarda che se mi innamoro posso essere insopportabile. Posso essere l’Ahmadinejād dell’Amore, io!

- Ma che vuol dire?
- Te lo spiego un’altra volta.






martedì 15 ottobre 2013

UN BACIO, ORA



 
Ah, i tuoi baci!
Un tuo bacio, ancora!
Ancora uno!
Sono qui,
un bacio!
Il tuo bacio per dirmi:
“svegliati!”.
Il tuo bacio.
“Addormentati!”.
Ancora uno per “eccomi!”
e poi: “stringimi”,
“badami”,
“tienimi!”.
Quanto ti terrei,
quando ti terrò
tra le mie braccia
per un bacio,
uno
ancora?
Quanto lo vorrei,
quando lo vorrai
un bacio,
uno
ancora?
Quanto io verrei,
quando tu verrai
per un bacio.
Ora.








giovedì 10 ottobre 2013

CONFORTO





Chiamo a raccolta
tutte le forze del mondo.
Venite, venite, venite
a confortarmi.
Non esitate.
Sarò buona
sarò giusta
sarò vera
solo se arriverete.
Buona come la forza
giusta come la forza
vera come la forza
e forte come la forza
quando la forza è forte.
Forza, forze!
Rinforzatemi
e forzatemi
perché la forza
non si sforza.
Sforza, forza!
Rafforzami
senza sforzarmi,
ti dico,
ora,
sempre,
dammi forza.
Inforzami
col tuo rafforzo,
ancora,
per eterno,
un secondo,
uno sforzo.
Chiamo i rinforzi!
Forzeranno
i forzieri
dello sforzo
ed io
avrò
di nuovo
forza.
Fuori piove,
lo so,
ma non è poi così buio.