sabato 10 novembre 2012
COMPLOTTO ALLE STELLE
Amore,
ti telefono con il pensiero
per dirti
che vorrei che mi preparassi
il pranzo,
la pasta che sai fare tu.
Che domani è domenica
e son certa che vedremo
uno di quei luoghi
che vengono in mente solo a Noi.
Che oggi, tu non lo sai
e nemmeno io lo so
cosa faremo
e accadrà che rimarremo
a letto
a cercare un posto
dove non andremo.
E poi, quando sarà
troppo tardi
per cenare
e
troppo presto
per dormire,
faremo di nuovo l'amore,
in culo al mondo
e alle stelle
che vogliono spiarci.
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Amore ,
RispondiEliminati rispondo per chiederti
se ci sono gli spaghetti,
lì al solito posto,
la pasta non è difficile per me
da preparare, lo sai.
Domani è domenica,
si prevede pioggia tutto il giorno,
e staremo bene sotto le coperte,
stretti stretti, vicini vicini,
mentre tu mi cercherai,
anch’io ti cercherò,
e rideremo come pazzi,
prima di fare l’amore.
Mangeremo le patatine, ricordi?
Quelle dell’altra tua poesia,
e le sbricioleremo tra le lenzuola,
per poi andarcele a trovare con la bocca,
che troverà anche noi, per baciarci
anche dove non posso dire,
ma che tu sai molto bene.
In fondo l’amore lo sai,
è una continua ricerca,
un ritrovarsi tra le lenzuola
anche in una domenica uggiosa,
dopo aver chiuso la porta
ed aver lasciato tutti fuori,
pure le stelle curiose,
in culo a tutti,
con un bel palmo di naso!
Cesare
:)
RispondiEliminaWish it was.
Ecco,
RispondiEliminala giornata è passata,
ho fatto la pasta
e tu l'hai gustata.
Poi ti sei appisolata,
ma dopo da svegliata
hai detto
"facciamo l'amore,
per ore ed ore".
Ti sei abbandonata,
un poco scosciata
t'ho cercata,
trovata,
penetrata,
saziata,
e t'ho viziata.
Eri morbida, invitante,
di coccole ne hai prese,
tante tante,
da dire
"basta,voglio un altro piatto
di pasta"!
Così altri spaghetti
cotti al punto giusto,
dopo l'amore
fatto con gusto!
Cesare
http://www.youtube.com/watch?v=pcYEN0mo6sE
RispondiElimina- Belong -
Il mio polso destro
a ricordarmi
a chi
appartengo.
Il mio polso sinistro
a ricordarmi
dove
appartengo.
Il manicomio criminale
della tua
assenza.
Il mio vuoto cosmico
intracostale.
Dimmi solo
dove
sei adesso.