Con un respiro
grande quanto
la tua maglia
il tuo collo
i tuoi capelli
ritorno indietro
di venti mosse
sulla lancetta
del tempo,
senza sentire
nemmeno
un rumore.
Perché niente
niente
niente
sembra
vero.
E lo sai anche tu.
La verità
RispondiEliminaè forse illusione,
attimi rubati
ad un ignoto
che non è dato sapere.
Istanti già passati,
nella rete forata
di un tempo sfuggente,
eterne irrimediabili,
profonde smagliature.
Cesare