martedì 14 febbraio 2012

LA GRAMMATICA DELLE ATTESE





Non esistono cifre tonde,
calcoli senza peccato,
numeri  pensati per restare.

Resto ancora un po’ nella confusione,
a piedi uniti,
voltandomi a destra.
Come quando, 
quel giorno,
nessuno piangeva,
se non di gioia.

Se domani mi dicessi che ti dispiace.
Non so se riuscirei a sopportarlo.

3 commenti:

  1. Il tondo delle cifre
    appar spesso imperfetto,
    le cifre sono umane,
    ed inesatte anch'esse,
    a volte i numer danno.

    Confusa io t'avverto,
    e tu lo dici pure,
    non ti voltar ma dritto
    davanti hai da guardare.

    Il dispiacere escludo,
    non voglio farti male,
    la gioia intendo darti,
    e sollevarti il cuore.

    Cesare
    (sono ripassato ...)

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  2. Che non siano cifre tonde
    noi l'abbiamo già assodato,
    ma tu certo le puoi fare,
    ricomincia un po'a poetare.

    Non produci forse più,
    hai il morale che è un po' giù?

    Su riprendi la tua vena
    che ne vale sai la pena!

    Cesare
    (ti serva da stimolo!)

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  3. ESORTAZIONE

    Cerco invano tra gli spazi
    di te nuovo un solo verso,
    ma non trovo quel che cerco,
    e il mio occhio altro non scorge.

    Vedi ancora di trovare
    quella giusta ispirazione,
    se no il sito non va avanti
    e un peccato ciò sarebbe.

    Forza, pensa alla natura,
    o se vuoi anche all'amore,
    e descrivi con ardore
    quel che il cuor
    certo ti detta.

    Cesare

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