mercoledì 21 maggio 2014

QUANDO ERO GIOVANE






Io mi ricordo quando ero giovane
e le notti profumavano di gelsomino
ed eravamo tutti contenti
di ubriacarci di parole
e nelle frasi c’era un soggetto, un verbo e un predicato
niente di difficile
perché se ci pensi bene
non servono le complicazioni.
Mi ricordo quando ero giovane
e l’amore l’amore l’amore
era una bolla di sapone
intangibile e misteriosa
che però volava altissima e leggera
e guai a toccarla.
La cosa che ricordo di più
di quando ero giovane
è questa fiducia nel futuro
questa protezione universale
questo abbraccio interplanetario
che non vedevo mai il buio.
Io mi ricordo quando ero giovane
perché maggio è il mese dei miei vent’anni
di quando compravo frutti di mare congelati
e me ne andavo con la cartella
per le strade di Perugia
e respiravo l’aria
e mi sentivo immortale
e anche se cadevo
lo sapevo
lo sapevo
che una protezione stellare
un’imbracatura galattica
mi avrebbe tirato su,
come hai fatto tu
come hai fatto tu.
 
 

1 commento:

  1. Bei ricordi, belle sensazioni! Tempi di speranze, di fiducia, nell'immediatezza del momento in cui il domani era appena pensato, per un presente tutto da vivere nella serena gioventù di maggio, "mese dei tuoi vent'anni"!
    Ciao, Selena!

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