martedì 15 maggio 2012

(SE) QUESTO E’ UN UOMO



E’ da qualche temo che penso che ci sia una relazione strettamente proporzionale tra l’Amore (ed i suoi innominabili surrogati) e gli effetti collaterali degli antipsicotici di nuova generazione.
Secondo un’affidabilissima indagine sociologica, su un campione di ben nove uomini su dieci (e, per uomini, non intendo il genere umano, ma gli ometti, quelli con gli attributi) si sono riscontrati dei picchi di idiozia nonsense, se posti per più di 24 ore consecutive alle pendici della zona pubica femminile.

I sintomi sono stati: 

1) percezioni distorte della realtà: il 75% degli uomini sottoposti al test pensava che la locuzione “a casa io e lei” equivalesse a “divertimento”.

2) astrazione fisica e mentale dal restante genere umano: l’83% delle fortunatissime cavie non rispondeva, con una reattività minima di 50 secondi, alle domande formulate dall’interlocutore. Per il 65% si riscontrava sguardo attonito e docce prolungate con bagnoschiuma alla fragola.

3) ipotrofia dell’emisfero sinistro del cervello: il 78% degli analizzati faticava nel ragionamento consecutivo e nell’analisi delle parti. Il 37% ha cominciato ad ascoltare Fabri Fibra e Mondo Marcio. Il 45%, l’ultimo album di Alessandra Amoroso.

4) ipertrofia dei polpastrelli: ben il 94% degli esaminati, mostrava un aumento delle cellule del tessuto palmare, dovuto all’utilizzo di cellulari o di altri strumenti hi-tech, in grado di inviare messaggini d’amore e filastrocche di buongiorno e buonanotte, da spedire categoricamente appena svegli e poco prima di andare a dormire.

5) episodi psicotici in astinenza: l’88% degli indagati mostrava irrequietezza e disturbi del ritmo cardiaco, se allontanato per più di 4 ore dal raggio di percezione olfattiva estrogena. Il 63% ha avuto allucinazioni diurne di triangoli della varietà cromatica del marrone sulla strada di ritorno dal lavoro. 

6) vista offuscata e/o perdita diottrie: il 23% del campione in oggetto sosteneva che il monociglio fosse una strada ad una sola corsia. 



E tu, che guardi lo schermo con un ghigno di sprezzo, con la faccia di chinondevechiederemai, non credere di essere immune. 

La malattia si sparge a macchia d’olio.



4 commenti:

  1. Che per "certi" uomini (forse chiamarli così è un azzardo) sia iniziata la mutazine della specie, facilitata anche dalle devianti moderne tecnologie di comunicazione? ...

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  2. Un esercito di replicanti, credo. Ciao, Cesare!

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  3. Bello! Ma l'indagine sociologica è ancora in corso? No perché se è così vorrei propormi come cavia...

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  4. E' un'indagine perpetua, più che altro. Non disperare, le candidature sono sempre aperte. Ho un disperato bisogno di materiale.

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